Finalmente è uscito Windows 11 e tutti coloro che hanno Windows 10 (presumibilmente originale) potranno effettuare l’aggiornamento gratuito… E invece no!
No, perché questa nuova release del sistema operativo di Microsoft ha dei requisiti piuttosto stringenti che lo rendono fruibile, al pieno delle sue potenzialità, solo se si è in possesso di un pc particolarmente recente.
Tralasciando le caratteristiche tecniche, di cui si è già ampiamente parlato su altri siti, il fatto è che non sono pochi coloro che hanno provato il fantomatico test di compatibilità per Windows 11 ricevendo picche, persone che usano il PC per scopi modesti e poco esosi di risorse, come la navigazione internet, redazione di testi, fogli di calcolo ma anche elaborazione grafica di piccole immagini o foto. Insomma, tutte operazioni che non richiedono macchine nuovissime, realizzabili anche con computer di una dozzina d’anni.
E ora?
L’avvento di Windows 11 significa dover buttare il proprio PC e comprarne uno nuovo?
No.
Potete tirare un sospiro di sollievo.
Non dovete buttare nulla!
Per 3 valide ragioni.
La prima è che il supporto per Windows 10 non è terminato ieri, anzi, terminerà il 14 ottobre 2025. Ergo, ci sono ancora 4 anni per poter sfruttare tutte le macchine che attualmente sono in grado di far girare Windows 10.
La seconda è che non esiste solo Windows come sistema operativo; stiamo parlando di PC quindi escluderemo MacOS e, tantomeno, gli Hackintosh, soffermandoci sui sistemi basati su Linux. Queste soluzioni sono validissime per un usi come quelli di cui sopra e le più recenti distribuzioni sono in grado di offire un’esperienza “out of the box” assolutamente appagante; un’installazione base, semplice e immediata, è già in grado di offrire all’utente tutto quello di cui ha bisogno. Certo, se avete particolari esigenze come l’uso di programmi dedicati e disponibili solo su Windows, ahimé, non avrete molte alternative, prima o poi, dovrete necessariamente acquistare un nuovo PC ma questo porta direttamente alla terza ragione, ovvero che non dovete per forza buttare il vecchio computer ma… Potete darlo a noi!
I PC che raccogliamo, infatti, vengono ricondizionati e preparati con una distribuzione Linux per poi essere donati e/o usati per fini sociali; case famiglia, scuole, persone in difficoltà, sono solo alcuni esempi di come abbiamo aiutato il prossimo ricondiziando computer.
E continueremo a farlo!
Nonostante Windows 11.
Ott 06
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